Publication Date:
2017-04-04
Description:
Il progetto AlpArray (PI E. Kissling, Seismology and Geodynamics ETH) è un’iniziativa europea di collaborazione interdisciplinare sismologica e geodinamica, il cui obiettivo principale è quello di migliorare la comprensione della struttura profonda e della geodinamica delle Alpi (la catena montuosa più studiata al mondo) tramite l’acquisizione, l’analisi e l’interpretazione di dati sismologici di alta qualità.
Per ottenere delle immagini di estremo dettaglio della crosta e del mantello, AlpArray propone la realizzazione di una rete sismica a maglia il più possibile omogenea (massima distanza inter- stazione 52 km, backbone network), tramite la condivisione dei dati delle reti permanenti esistenti e l’installazione, da parte di ciascun paese partecipante, di numerose stazioni sismiche temporanee a larga banda (BB). Il progetto prevede l'installazione di circa 250 stazioni sismiche in tutta Europa, in particolare in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Bosnia, Ungheria, Slovenia e Polonia. I dati confluiranno all’interno dell’archivio europeo denominato European Integrated Data Archive (EIDA). Considerata l’estensione geografica dell’area, i partecipanti combineranno le infrastrutture esistenti per l’acquisizione dei dati, il loro trattamento, l’applicazione delle tecniche più avanzate di imaging e l’interpretazione e modellazione dei risultati, in uno sforzo transnazionale ad una scala mai realizzata prima in Europa. Si tratta quindi di un’occasione fondamentale per lo scambio di competenze tecniche e scientifiche all’avanguardia.
L’INGV, oltre a condividere i dati delle proprie stazioni permanenti nell’area di interesse, si occupa della installazione e della manutenzione sul territorio italiano di 20 nuove stazioni-BB temporanee i cui dati verranno trasmessi in tempo reale (partecipando così alla realizzazione del backbone) e coadiuva l’ETH nella ricerca dei siti italiani per altrettante stazioni svizzere e nella loro manutenzione ordinaria. L’acquisizione di una mole notevole di nuovi dati permetterà di raffinare le conoscenze sulla struttura e la composizione della litosfera e del mantello al di sotto dell’area alpina: Queste conoscenze sono anche utili ai fini della modellazione geodinamica. Il potenziamento del monitoraggio sismico aiuterà ad individuare e studiare in maggior dettaglio le aree sismogenetiche della regione alpina.
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Published
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Trieste
Description:
1T. Geodinamica e interno della Terra
Description:
open
Keywords:
AlpArray
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seismic network
;
Rete sismica
;
Alpi
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04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.03. Earthquake source and dynamics
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04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring
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04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.07. Tomography and anisotropy
Repository Name:
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Type:
Poster session
Permalink