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  • 1
    Publication Date: 2022-12-13
    Description: Da venerdì 4 novembre a domenica 6 novembre 2022, si è tenuta una esercitazione nazionale denominata “Exe Sisma dello Stretto 2022” in un'area del territorio della Regione Calabria e della Regione Sicilia caratterizzata da una elevatissima pericolosità sismica. L’esercitazione è stata indetta e coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile e aveva l’obiettivo di verificare la risposta operativa a un evento sismico significativo del Servizio Nazionale della Protezione Civile, di cui anche l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia fa parte. Durante le tre giornate, l’INGV ha avuto modo di testare tutte le procedure che l’Istituto ha codificato a partire da quelle del “Protocollo di Ente per le emergenze sismiche e da maremoto”. Dopo che INGV ha dato l’avvio all’intera esercitazione simulando il terremoto di magnitudo MW 6.2 (ML 6.0) alle ore 09:00 UTC in provincia di Reggio Calabria (5 km a SW dal comune di Laganadi), e ha, quindi, inviato il messaggio per il potenziale maremoto con un livello di allerta arancione; inoltre, il Presidente INGV ha prontamente convocato l’Unità di Crisi e attivato tutti Gruppi Operativi. Questi ultimi, nell’ambito dello scenario esercitativo, hanno verificato che i flussi di comunicazione interna e tutte le attività necessarie in emergenza sismica, presenti nei relativi protocolli operativi, risultassero rispettati. L’obiettivo primario dell’esercitazione è stato quindi quello di validare le attività previste e di aggiornare il personale afferente ai Gruppi Operativi stessi. Tra di essi, SISMIKO, che rappresenta il GO dedicato al coordinamento delle reti sismiche mobili INGV in emergenza, nelle settimane precedenti l’esercitazione ha predisposto tutte le attività che intendeva testare, descrivendole brevemente nel Documento d’impianto INGV e con maggior dettaglio in quello del Gruppo Operativo. A pochi giorni dalla chiusura dell’esercitazione, un terremoto di magnitudo ML 5.7 (MW 5.5) registrato alle ore 06:07 UTC del 09 novembre 2022 ha spostato l’attenzione dalla simulazione alla realtà.
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
    Description: Published
    Description: 4T. Sismicità dell'Italia
    Description: 2SR TERREMOTI - Gestione delle emergenze sismiche e da maremoto
    Description: 1IT. Reti di monitoraggio e sorveglianza
    Description: 4IT. Banche dati
    Keywords: SISMIKO ; Esercitazione ; Exercise ; Rischio Sismico Seismic risk ; Seismic risk ; 05.04. Instrumentation and techniques of general interest
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Expected Availability
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  • 2
    Publication Date: 2022-12-13
    Description: Il 09 novembre 2022 alle ore 06:07 UTC (07:07 ora italiana) un terremoto di magnitudo ML 5.7 (MW 5.5) è stato localizzato dal sistema di sorveglianza sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L'epicentro è stato localizzato nel Mar Adriatico ad una distanza di circa 30 km dalla costa marchigiana in provincia di Pesaro e Urbino, a circa 31 km dalla città di Fano e 35 km dal capoluogo di provincia Pesaro. Il mainshock è stato seguito da una replica di ML 5.2 a un minuto di distanza. I due terremoti sono stati ben avvertiti in tutta la regione Marche, e anche in tutto il centro Italia fino a Roma e nelle regioni del nord Italia. Il Presidente dell’INGV, come previsto nel Protocollo di Ente per le emergenze sismiche e da maremoto, ha prontamente convocato l’Unità di Crisi e attivato tutti i Gruppi Operativi. Tra questi SISMIKO, che coordina le reti sismiche mobili INGV in emergenza, si è attivato immediatamente preparando la strumentazione necessaria per l’installazione di una rete sismica temporanea e per l’integrazione dei dati in acquisizione nel sistema di monitoraggio e sorveglianza sismica dell’INGV. Parallelamente alle attività di coordinamento e gestione dell’emergenza sono state attivate tutte le procedure inerenti la divulgazione (report, siti web, ecc) e l’analisi dei dati preliminari. La rete temporanea in emergenza è stata installata nelle prime 24 ore dalla scossa principale ad integrazione della rete sismica permanente dell’INGV in area epicentrale. La rete temporanea di SISMIKO, costituita da 8 stazioni sismiche trasmesse in tempo reale, ha permesso di migliorare il monitoraggio dell’evoluzione della sequenza, abbassando la soglia di detezione degli eventi sismici in area epicentrale e consentendo quindi una migliore localizzazione da parte del servizio di sorveglianza sismica nazionale. La gestione dell’emergenza sismica è avvenuta a pochi giorni di distanza dall’ esercitazione nazionale denominata “EXE Sisma dello Stretto 2022” svoltasi dal 4 al 6 Novembre 2022 nel territorio della Regione Calabria e della Regione Sicilia. L’esercitazione è stata coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile. Le attività svolte durante EXE 2022 sono state per l’istituto, e in particolare per SISMIKO, propedeutiche per il buon esito di tutte le azioni messe in campo dall’INGV sin dai primi minuti dall’accadimento del mainshock del 9 Novembre.
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
    Description: Published
    Description: 4T. Sismicità dell'Italia
    Description: 1SR TERREMOTI - Sorveglianza Sismica e Allerta Tsunami
    Description: 2SR TERREMOTI - Gestione delle emergenze sismiche e da maremoto
    Description: 1IT. Reti di monitoraggio e sorveglianza
    Keywords: SISMIKO ; Rete sismica mobile ; Seismic networks temporary ; Seismic emergency ; Emergenza sismica ; 05.04. Instrumentation and techniques of general interest ; 04.06. Seismology
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Expected Availability
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  • 3
    Publication Date: 2022-11-09
    Description: In recent decades, geological modeling has significantly evolved, relying on the growing potential of hardware and software to manage and integrate vast datasets of 2D-3D geophysical underground data. Therefore, digitization and integration with other forms of data can often improve understanding of geological systems, even when using so-called vintage or historical data. Seismic reflection data have been extensively acquired mainly for hydrocarbon exploration since the 60s generating large volumes of data. Typically, these data have been for private commercial use and are relatively unavailable for research. However, with time, large volumes of vintage seismic reflection data in many countries worldwide are now becoming publicly available through time-based de-classification schemes. Such data have a great potential for modern-day geo-research, unleashing opportunities to improve geological understanding through re-interpretation with modern methods. However, a downside of these vintage data is that they are often only available in analog (paper, raster) format. The vectorization of these data then constitutes an essential step for unlocking their research potential. In 2018 INGV established the SISMOLAB-3D infrastructure, which is mainly devoted to analyzing digital subsurface data, such as seismic reflection profiles and well-logs, to build 2D-3D geological models, principally for seismotectonics, seismic hazard assessment, and geo-resources applications. In this contribution, we discuss the robustness of the WIGGLE2SEGY code, firstly published by Sopher in 2018, focusing on examples from different tectonic and geodynamic contexts within Italian territory. We applied the SEG-Y conversion method to onshore and offshore raster seismic profiles related to ceased exploration permits, comparing the results with other published archives of SEG-Y data obtained from the conversion of vintage data. Such an approach results in digital SEG-Y files with unprecedented quality and detail. The systematic application of this method will allow the construction of a comprehensive dataset of digital SEG-Y seismic profiles across Italy, thereby expanding and sharing the INGV SISMOLAB-3D portfolio with the scientific community to foster innovative and advanced scientific analysis.
    Description: Published
    Description: DM538
    Description: 1TR. Georisorse
    Description: 2TR. Ricostruzione e modellazione della struttura crostale
    Description: 2IT. Laboratori analitici e sperimentali
    Description: JCR Journal
    Keywords: Vectorization of vintage seismic profiles into SEG-Y ; WIGGLE2SEGY MATLAB-based code ; Seismic profiles digital database ; Italian territory ; 2D/3D geological models ; 04.02. Exploration geophysics ; 05.06. Methods ; 05.04. Instrumentation and techniques of general interest
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: article
    Location Call Number Expected Availability
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