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  • 1
    Publication Date: 2022-04-11
    Description: L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) riceve, nella Sala di Sorveglianza Sismica e Centro Allerta Tsunami di Roma, i segnali in tempo reale da centinaia di stazioni sismiche distribuite sul territorio nazionale. Entro due minuti dall’occorrenza di un qualsiasi terremoto, appositi sistemi automatici forniscono una prima valutazione dei parametri ipocentrali. Due sismologi, sempre presenti nella sala operativa della sede centrale, controllano le informazioni ottenute e, per i terremoti sopra una determinata soglia di magnitudo (ML ≥ 2.5), comunicano alla Sala Situazione Italia della Protezione Civile i dati elaborati, in media in circa 12 minuti (massimo entro 30 minuti) [Margheriti et al., 2021]. La valutazione definitiva dei parametri ipocentrali di tutti i terremoti, dai più grandi avvertiti in vaste aree del territorio ai più piccoli rilevati solo da pochi strumenti, è demandata a un’analisi più accurata svolta in un secondo tempo, ormai da alcuni decenni, da un gruppo di analisti specializzati nell’interpretazione dei segnali sismici. Gli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano revisionano tutti i dati registrati dalle stazioni della Rete Sismica Nazionale (RSN) dell’INGV e riconoscono la presenza di terremoti attraverso un’analisi diretta delle forme d’onda. In tal modo l’analista rileva il tempo d’arrivo delle onde sismiche ai vari sensori e valuta l’ampiezza delle oscillazioni e la direzione del moto del suolo; questi parametri, utilizzati da apposite procedure di calcolo, consentono di localizzare ogni terremoto e di valutare la magnitudo associata. Le informazioni così ottenute confluiscono nel database che l’INGV gestisce e che mette a disposizione della comunità1. Questa pubblicazione ha come scopo quello di far conoscere un prodotto dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Il Bollettino Sismico Italiano (BSI), con particolare riferimento all’anno 2015. Saranno delineate le principali caratteristiche della sismicità naturale e quella di origine antropica registrata in Italia nel corso dell’anno esaminato.
    Description: Published
    Description: 1-48
    Description: 4IT. Banche dati
    Description: JCR Journal
    Keywords: Bollettino Sismico Italiano 2015 ; Italian Seismic Bulletin 2015 ; sequences and seismic swarms ; explosion ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: article
    Location Call Number Expected Availability
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  • 2
    Publication Date: 2022-04-21
    Description: To constrain seismic anisotropy under and around the Alps in Europe, we study SKS shear wave splitting from the region densely covered by the AlpArray seismic network. We apply a technique based on measuring the splitting intensity, constraining well both the fast orientation and the splitting delay. Four years of teleseismic earthquake data were processed, from 723 temporary and permanent broad-band stations of the AlpArray deployment including ocean-bottom seismometers, providing a spatial coverage that is unprecedented. The technique is applied automatically (without human intervention), and it thus provides a reproducible image of anisotropic structure in and around the Alpine region. As in earlier studies, we observe a coherent rotation of fast axes in the western part of the Alpine chain, and a region of homogeneous fast orientation in the Central Alps. The spatial variation of splitting delay times is particularly interesting though. On one hand, there is a clear positive correlation with Alpine topography, suggesting that part of the seismic anisotropy (deformation) is caused by the Alpine orogeny. On the other hand, anisotropic strength around the mountain chain shows a distinct contrast between the Western and Eastern Alps. This difference is best explained by the more active mantle flow around the Western Alps. The new observational constraints, especially the splitting delay, provide new information on Alpine geodynamics. © 2021 The Author(s) 2021. Published by Oxford University Press on behalf of The Royal Astronomical Society.
    Description: Published
    Description: 1996–2015
    Description: 1T. Struttura della Terra
    Description: JCR Journal
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: article
    Location Call Number Expected Availability
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  • 3
    Publication Date: 2021-12-22
    Description: La revisione da parte degli analisti del BSI della sismicità registrata in Italia dal 1 maggio al 31 agosto 2020 ha riguardato tutti i terremoti di magnitudo M≥1.5, mentre i parametri dei terremoti di magnitudo inferiore a tale valore sono quelli calcolati in tempo reale, nella sala di sorveglianza sismica di Roma. I terremoti più forti (M≥3.5), e pochi altri di particolare interesse [vedi Marchetti et al., 2016, DOI: 10.4401/ag-6116], sono stati revisionati dagli analisti del BSI, mediamente nelle 24 ore successive al loro accadimento.
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Dipartimento di Protezione Civile
    Description: Published
    Description: 4IT. Banche dati
    Keywords: Bollettino Sismico Italiano ; maggio - agosto 2020 ; 04. Solid Earth
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
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  • 4
    Publication Date: 2021-09-30
    Description: La revisione da parte degli analisti del BSI della sismicità registrata in Italia dal 1 gennaio al 30 aprile 2021 ha riguardato tutti i terremoti di magnitudo M≥1.5, mentre i parametri dei terremoti di magnitudo inferiore a tale soglia sono quelli calcolati in tempo reale, nella SALA DI SORVEGLIANZA SISMICA DI ROMA. I terremoti più forti (M≥3.5) e pochi altri di particolare interesse [vedi Marchetti et al., 2016, DOI: 10.4401/ag-6116], sono stati revisionati dagli analisti del BSI, mediamente nelle 24 ore successive al loro accadimento.
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Dipartimento di Protezione Civile
    Description: Published
    Description: 4IT. Banche dati
    Keywords: Bollettino Sismico Italiano ; gennaio - aprile 2021 ; 04. Solid Earth
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Expected Availability
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  • 5
    Publication Date: 2021-12-14
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
    Description: Published
    Description: 1-186
    Description: 1SR TERREMOTI - Sorveglianza Sismica e Allerta Tsunami
    Description: 1IT. Reti di monitoraggio e sorveglianza
    Description: 1TM. Formazione
    Description: 2TM. Divulgazione Scientifica
    Description: N/A or not JCR
    Keywords: Progetto Sale Operative Integrate e Reti di monitoraggio futuro (S.O.I.R.) ; Rete di monitoraggio multiparametrico ; Nuovi Dati e Modelli per le Sale ; Multiparametric Monitoring Network ; Project Integrated Control Rooms and Future monitoring networks (S.O.I.R.) ; New Data and Models for the Control Room
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: article
    Location Call Number Expected Availability
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  • 6
    Publication Date: 2022-08-16
    Description: La revisione da parte degli analisti del BSI della sismicità registrata in Italia dal 1 maggio al 31 agosto 2021 ha riguardato tutti i terremoti di magnitudo ML≥1.5, mentre i parametri dei terremoti di magnitudo inferiore a tale soglia sono quelli calcolati in tempo reale, nella SALA DI SORVEGLIANZA SISMICA DI ROMA. I terremoti più forti (ML≥3.5) e pochi altri di particolare interesse [vedi Marchetti et al., 2016, DOI: 10.4401/ag-6116], sono stati revisionati dagli analisti del BSI, mediamente nelle 24 ore successive al loro accadimento.
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Dipartimento di Protezione Civile
    Description: Published
    Description: 4IT. Banche dati
    Keywords: Sismicità italiana ; sequenze sismiche ; 04. Solid Earth
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Expected Availability
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  • 7
    Publication Date: 2022-08-16
    Description: La revisione da parte degli analisti del BSI della sismicità registrata in Italia dal 1 settembre al 31 dicembre 2021 ha riguardato tutti i terremoti di magnitudo ML≥1.5, mentre i parametri dei terremoti di magnitudo inferiore a tale soglia sono quelli calcolati in tempo reale, nella SALA DI SORVEGLIANZA SISMICA DI ROMA. I terremoti più forti (ML≥3.5) e pochi altri di particolare interesse [vedi Marchetti et al., 2016, DOI: 10.4401/ag- 6116], sono stati revisionati dagli analisti del BSI, mediamente nelle 24 ore successive al loro accadimento.
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Dipartimento di Protezione Civile
    Description: Published
    Description: 4IT. Banche dati
    Keywords: Sismicità italiana ; sequenze sismiche ; 04. Solid Earth
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Expected Availability
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  • 8
    Publication Date: 2022-06-06
    Description: Miscellanea INGV - Progetto “Sale Operative Integrate e Reti di monitoraggio del futuro: l’INGV 2.0”. Report finale
    Description: L’INGV è Centro di Competenza per i fenomeni sismici, vulcanici e i maremoti per il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale (DPC). Nell’ambito delle attività previste dall’Accordo Quadro DPCINGV 20122021 (AQ vigente), l’INGV svolge attività di sorveglianza tecnicoscientifica sulla sismicità del territorio nazionale, sui fenomeni vulcanici e sui maremoti, finalizzata ai compiti di protezione civile, in modo ininterrotto (H24 per 365 giorni l’anno). Tale attività viene realizzata con uno specifico assetto organizzativo, che consente la trasmissione in tempo reale verso il DPC di tutte le informazioni riguardanti eventi e rischi sismici, vulcanici e da maremoto di interesse per il Dipartimento stesso. La sorveglianza sismica del territorio nazionale e delle aree limitrofe è in carico all’Osservatorio Nazionale Terremoti (ONT), insieme alle comunicazioni relative agli eventi in area mediterranea e nel mondo. La sorveglianza delle aree vulcaniche campane (Campi Flegrei, Ischia, Vesuvio) e siciliane (Etna, Stromboli, Vulcano, altre isole Eolie, Pantelleria) sono rispettivamente in carico all’Osservatorio Vesuviano (OV) e all’Osservatorio Etneo (OE). Dal gennaio 2017 è diventata ufficialmente operativa anche l’attività di monitoraggio e il Servizio di allerta dei maremoti di origine sismica (Centro Allerta Tsunami CAT) con l’introduzione nella Sala INGV di Roma di una nuova unità di personale. In fase sperimentale, fino alla fine del 2016, e per i primi mesi di operatività, il personale per il Servizio di Allerta Tsunami è stato scelto all’interno del gruppo di turnisti che da anni svolgeva il Servizio di Sorveglianza Sismica; successivamente, è stato reclutato e formato nuovo personale in grado di svolgere entrambi i Servizi. A partire dal 2017 e nei due anni successivi sono stati attivati, quindi, i corsi per la formazione di nuovi Turnisti e Funzionari per i servizi di Sorveglianza Sismica e di Allerta Tsunami ed anche per i reperibili di Sala [Quintiliani et al., 2020]. La formazione del personale che partecipa al Servizio di Sorveglianza Sismica è prevista nei Piani di attività annuali relativi all’Allegato A dell’AQ vigente, tematica “Sorveglianza sismica” e quella del personale che partecipa alle attività del CAT nella tematica “Centro Allerta Tsunami (CAT)”. Inoltre, il Progetto “S.O.I.R. monitoraggio futuro” ha tra le sue finalità quella della formazione del personale delle Sale Operative INGV, essendo il WP4 “Formazione” uno dei sei working package del progetto espressamente dedicato a questo.
    Description: Published
    Description: 150-155
    Description: 1SR TERREMOTI - Sorveglianza Sismica e Allerta Tsunami
    Description: N/A or not JCR
    Keywords: Formazione turnisti ; Servizio di Sorveglianza Sismica e Allerta Tsunami di Roma ; 04. Solid Earth
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: article
    Location Call Number Expected Availability
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  • 9
    Publication Date: 2022-12-13
    Description: Da venerdì 4 novembre a domenica 6 novembre 2022, si è tenuta una esercitazione nazionale denominata “Exe Sisma dello Stretto 2022” in un'area del territorio della Regione Calabria e della Regione Sicilia caratterizzata da una elevatissima pericolosità sismica. L’esercitazione è stata indetta e coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile e aveva l’obiettivo di verificare la risposta operativa a un evento sismico significativo del Servizio Nazionale della Protezione Civile, di cui anche l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia fa parte. Durante le tre giornate, l’INGV ha avuto modo di testare tutte le procedure che l’Istituto ha codificato a partire da quelle del “Protocollo di Ente per le emergenze sismiche e da maremoto”. Dopo che INGV ha dato l’avvio all’intera esercitazione simulando il terremoto di magnitudo MW 6.2 (ML 6.0) alle ore 09:00 UTC in provincia di Reggio Calabria (5 km a SW dal comune di Laganadi), e ha, quindi, inviato il messaggio per il potenziale maremoto con un livello di allerta arancione; inoltre, il Presidente INGV ha prontamente convocato l’Unità di Crisi e attivato tutti Gruppi Operativi. Questi ultimi, nell’ambito dello scenario esercitativo, hanno verificato che i flussi di comunicazione interna e tutte le attività necessarie in emergenza sismica, presenti nei relativi protocolli operativi, risultassero rispettati. L’obiettivo primario dell’esercitazione è stato quindi quello di validare le attività previste e di aggiornare il personale afferente ai Gruppi Operativi stessi. Tra di essi, SISMIKO, che rappresenta il GO dedicato al coordinamento delle reti sismiche mobili INGV in emergenza, nelle settimane precedenti l’esercitazione ha predisposto tutte le attività che intendeva testare, descrivendole brevemente nel Documento d’impianto INGV e con maggior dettaglio in quello del Gruppo Operativo. A pochi giorni dalla chiusura dell’esercitazione, un terremoto di magnitudo ML 5.7 (MW 5.5) registrato alle ore 06:07 UTC del 09 novembre 2022 ha spostato l’attenzione dalla simulazione alla realtà.
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
    Description: Published
    Description: 4T. Sismicità dell'Italia
    Description: 2SR TERREMOTI - Gestione delle emergenze sismiche e da maremoto
    Description: 1IT. Reti di monitoraggio e sorveglianza
    Description: 4IT. Banche dati
    Keywords: SISMIKO ; Esercitazione ; Exercise ; Rischio Sismico Seismic risk ; Seismic risk ; 05.04. Instrumentation and techniques of general interest
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Expected Availability
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  • 10
    Publication Date: 2022-12-13
    Description: Il 09 novembre 2022 alle ore 06:07 UTC (07:07 ora italiana) un terremoto di magnitudo ML 5.7 (MW 5.5) è stato localizzato dal sistema di sorveglianza sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L'epicentro è stato localizzato nel Mar Adriatico ad una distanza di circa 30 km dalla costa marchigiana in provincia di Pesaro e Urbino, a circa 31 km dalla città di Fano e 35 km dal capoluogo di provincia Pesaro. Il mainshock è stato seguito da una replica di ML 5.2 a un minuto di distanza. I due terremoti sono stati ben avvertiti in tutta la regione Marche, e anche in tutto il centro Italia fino a Roma e nelle regioni del nord Italia. Il Presidente dell’INGV, come previsto nel Protocollo di Ente per le emergenze sismiche e da maremoto, ha prontamente convocato l’Unità di Crisi e attivato tutti i Gruppi Operativi. Tra questi SISMIKO, che coordina le reti sismiche mobili INGV in emergenza, si è attivato immediatamente preparando la strumentazione necessaria per l’installazione di una rete sismica temporanea e per l’integrazione dei dati in acquisizione nel sistema di monitoraggio e sorveglianza sismica dell’INGV. Parallelamente alle attività di coordinamento e gestione dell’emergenza sono state attivate tutte le procedure inerenti la divulgazione (report, siti web, ecc) e l’analisi dei dati preliminari. La rete temporanea in emergenza è stata installata nelle prime 24 ore dalla scossa principale ad integrazione della rete sismica permanente dell’INGV in area epicentrale. La rete temporanea di SISMIKO, costituita da 8 stazioni sismiche trasmesse in tempo reale, ha permesso di migliorare il monitoraggio dell’evoluzione della sequenza, abbassando la soglia di detezione degli eventi sismici in area epicentrale e consentendo quindi una migliore localizzazione da parte del servizio di sorveglianza sismica nazionale. La gestione dell’emergenza sismica è avvenuta a pochi giorni di distanza dall’ esercitazione nazionale denominata “EXE Sisma dello Stretto 2022” svoltasi dal 4 al 6 Novembre 2022 nel territorio della Regione Calabria e della Regione Sicilia. L’esercitazione è stata coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile. Le attività svolte durante EXE 2022 sono state per l’istituto, e in particolare per SISMIKO, propedeutiche per il buon esito di tutte le azioni messe in campo dall’INGV sin dai primi minuti dall’accadimento del mainshock del 9 Novembre.
    Description: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
    Description: Published
    Description: 4T. Sismicità dell'Italia
    Description: 1SR TERREMOTI - Sorveglianza Sismica e Allerta Tsunami
    Description: 2SR TERREMOTI - Gestione delle emergenze sismiche e da maremoto
    Description: 1IT. Reti di monitoraggio e sorveglianza
    Keywords: SISMIKO ; Rete sismica mobile ; Seismic networks temporary ; Seismic emergency ; Emergenza sismica ; 05.04. Instrumentation and techniques of general interest ; 04.06. Seismology
    Repository Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Type: report
    Location Call Number Expected Availability
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