Publication Date:
2021-02-19
Description:
Questo rapporto tecnico descrive le attività svolte da SISMIKO [Moretti et al., 2012; 2016a;
2016b; Pondrelli et al., 2016] in occasione della sequenza sismica che ha interessato l’area
in provincia di Campobasso tra i comuni di Montecilfone, Guardialfiera e Larino a partire dal
14 agosto 2018 e che ha visto nel terremoto di magnitudo ML
5.2 (MW 5.1) del 16 agosto
2018 (18:19 UTC), ben risentito in un’ampia area che comprende molte regioni dell’Italia
centro meridionale, l’evento più significativo della sequenza.
SISMIKO è uno dei gruppi operativi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
(INGV) per la gestione delle emergenze sismiche [Pondrelli et al., 2016], e come per ogni
terremoto con magnitudo superiore a 5.0, ovvero alla soglia prevista nella vigente
Convenzione tra l’INGV e il Dipartimento della Protezione Civile (DPC), a seguito del
terremoto del 16 agosto 2018 (ML
5.2) ha predisposto un intervento volto al miglioramento
del monitoraggio sismico dell’area interessata. L’integrazione di stazioni sismiche
temporanee nella geometria della Rete Sismica Nazionale (RSN [Michelini et al., 2016; INGV
Seismological Data Centre]), consente infatti un miglioramento nella individuazione dei
terremoti e un perfezionamento del calcolo dei parametri ipocentrali, soprattutto della
profondità che è strettamente connessa alla distanza media tra le stazioni sismiche.
L’intervento principale è stato svolto nella giornata del 17 agosto [SISMIKO working group,
2018], ma nelle due settimane successive i siti allestiti sono stati più volte visitati e il giorno
30 si è proceduto con l’integrazione di ulteriori 2 stazioni, portando a 5 i punti di
acquisizione della rete temporanea. La rete sismica è stata operativa per circa 2 mesi. I dati
sono stati trasmessi in tempo reale al centro di acquisizione dati della rete mobile presso la
sede di Roma di SISMIKO e al contempo integrati nel sistema di sorveglianza sismica INGV
[Michelini et al., 2016] per essere utilizzati nelle localizzazioni e nei prodotti scientifici
forniti in tempo reale.
On 16 August 2018 at 18:19:04 UTC an earthquake with magnitude ML
5.2 (MW 5.1) occurred in
the Molise region. The earthquake was felt in a large area including many regions of Central and
Southern Italy. The seismologists on duty in the 24H seismic monitoring room of the National
Institute of Geophysics and Volcanology (INGV) located the event in the province of Campobasso,
4 km southeast of Montecilfone and at a preliminary depth of 9 km. The same area was affected
two days before by a MW 4.6 event (August 14 at 23.48 Italian time1).
Following the MW 5.1 event and the associated aftershock sequence, the SISMIKO Operational
Group was activated [Moretti et al., 2012; 2016a; 2016b; Pondrelli et al., 2016] for the installation
of temporary seismic stations to integrate the permanent stations of the National Seismic Network
(RSN [Michelini et al., 2016; INGV Seismological Data Centre]) deployed in the region.
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1-32
Description:
2SR TERREMOTI - Gestione delle emergenze sismiche e da maremoto
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N/A or not JCR
Keywords:
SISMIKO
;
Seismic networks temporary
;
Seismic emergency
;
Molise
;
04.06. Seismology
Repository Name:
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Type:
article
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