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  • 1
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    Unknown
    Rosenberg & Sellier
    Publication Date: 2024-04-05
    Description: La rivoluzione legata alla diffusione sempre più ampia delle tecnologie informatiche ha assunto i caratteri di una svolta epocale. E in questo volume il lettore non troverà una critica o una condanna della tecnica alla maniera di Heidegger e dei vari «pastori dell’Essere» che sulla sua linea si sono succeduti. Anzi, nella visione dell’autore, l’informatica offre una grande occasione all’umanità di entrare in una comunicazione generalizzata con se stessa, nel segno di un’integrazione possibile dell’intero genere umano. Ciò però a patto che la rivoluzione digitale sia accompagnata da una radicalizzazione dell’umanesimo, da una nuova antropologia che, in dialogo con una nuova tecnologia, metta a tema la costituzione di una «mente emozionale e materiale», capace di stringere insieme valore biologico-affettivo e valore logico-conoscitivo. Attraverso alcuni percorsi classici della filosofia (Spinoza, Kant, Hegel), mediante un recupero della psicoanalisi freudiana – al di fuori della recente volgarizzazione italiana di Lacan – e coniugando il discorso marxiano intorno alla tecnologia con un’analisi anti-heideggeriana della techne nella Grecia antica, il libro propone una propria via di uscita dall’impasse del tempo presente.
    Keywords: information technologies ; philosophy ; Heidegger ; digital revolution ; humanism ; anthropology ; emotional and material mind ; biological-affective value ; logical-cognitive value ; Spinoza ; Kant ; Hegel ; Freudian psychoanalysis ; thema EDItEUR::Q Philosophy and Religion::QD Philosophy
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 2
    facet.materialart.
    Unknown
    Accademia University Press
    Publication Date: 2024-03-25
    Description: “L’età della storia”, così Foucault, in Les mots et les choses, definisce lo sconvolgimento dell’episteme occidentale avvenuto alla fine del Settecento e nei primi decenni dell’Ottocento che dà l’avvio all’era della modernità. Foucault teorizza il disfacimento del sapere classico e la conseguente mutazione dall’”ordine” alla “storia”: all’ordine del sapere classico, ai valori della tradizione, si è sostituita l’idea di progresso, nonché la visione frammentata di una realtà naturale molteplice, le cui variazioni sono legate allo scorrere del tempo. Il valore normativo della tradizione viene, d’altra parte, contestato, negli ultimi decenni del diciottesimo secolo, da vari sommovimenti politici che sconvolgono l’ordine tradizionale delle nazioni europee: la Rivoluzione americana crea un governo razionale fondato sul diritto naturale; la Rivoluzione francese recide traumaticamente i legami con i valori di una monarchia secolare; i suoi drammatici sviluppi, il Terrore, le guerre europee, il crollo dell’impero napoleonico impongono, nel corso degli anni, la consapevolezza concreta dell’incidere storico. Questa irruzione della dimensione storica nel mondo europeo è stata, nel biennio 2013-2015, al centro dei lavori del seminario “Metamorfosi dei Lumi” che presenta, nel suo ottavo volume, un insieme di articoli centrati sul processo di temporalizzazione che caratterizza il tournant des Lumières, nelle esperienze di vita e in tutti i settori dello scibile.
    Keywords: D1-2009 ; French revolution ; occidental episteme ; progress ; history ; American revolution ; napoleonic empire ; Foucault ; thema EDItEUR::D Biography, Literature and Literary studies::D Biography, Literature and Literary studies::DN Biography and non-fiction prose
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 3
    Publication Date: 2024-04-05
    Description: Questo libro chiude una trilogia i cui momenti precedenti sono dati da Un parricidio mancato (2004), dedicato a un’analisi critica eterodossa del rapporto del giovane Marx con i suoi numi tutelari Hegel e Feuerbach, e Un parricidio compiuto (2014), che trattava della relazione ormai risolta del Marx maturo con Hegel. Nei capitoli-saggi che compongono il nuovo volume, l’autore, ampliando il discorso attraverso una lettura attenta di Freud, una ripresa di Spinoza, e con un confronto con la stessa tradizione postidealistica e antiheideggeriana del pensiero italiano (è una perla il capitolo su un maestro dimenticato come Guido Calogero), mette capo a un’originale proposta teorica: quella di un’antropologia filosofica dell’emancipazione basata su una visione bio-psicoanalitica della relazione corpo-mente nell’essere umano. Il fine è di concorrere così alla costruzione di una nuova etica sociale materialistica, al di là del vecchio materialismo storico, capace di sfidare le seduzioni più allettanti dell’individualismo atomizzante del consumo e del mercato. Una prospettiva che interviene direttamente nell’odierna crisi generale della sinistra, mostrando come questa sia anzitutto di ordine teorico e poi anche politico.
    Keywords: B1-5802 ; bio-psycho-analysis ; materialism ; Freud ; post-idealism ; Spinoza ; philosophy ; ethics ; Marx ; thema EDItEUR::Q Philosophy and Religion::QD Philosophy
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 4
    Publication Date: 2024-03-25
    Description: La battaglia di Caporetto (24 ottobre - 9 novembre 1917) ha rappresentato un trauma nella storia italiana del Novecento. Ancor oggi, nel linguaggio comune, la parola Caporetto è sinonimo di disastro. In quella battaglia i soldati della 2a Armata vengono respinti dagli austriaci e dai tedeschi al di qua dell'Isonzo e del Tagliamento fino al Piave, mentre i Comandi militari li accusano di diserzione e tradimento. Cento anni dopo, questo volume affronta, in un'ottica pluridisciplinare e interdisciplinare, e alla luce della nozione di “trauma”, gli aspetti storici, politici e militari della disfatta. Esso fa largo spazio anche alle testimonianze dei soldati-scrittori la cui esperienza di quei giorni acquista senso se inserita in una dimensione collettiva e storica. Le stratificazioni temporali - relative tanto alla lettura storiografica, militare e politica quanto agli scritti memoriali e letterari - costituiscono un fattore importante per la riappropriazione di un evento che tocca la storia e l'identità italiane. Nel processo di rievocazione del trauma, la rappresentazione dello choc subìto tiene conto sia dell'immediatezza del vissuto che della simbolizzazione retrospettiva. Questo volume intende allora studiare i meccanismi attraverso i quali il ricordo del trauma di Caporetto prende forma nel linguaggio autobiografico o finzionale inteso anche come espressione terapeutica e luogo della resilienza.
    Keywords: D1-2009 ; Twentieth century ; italian history ; war ; Caporetto ; thema EDItEUR::D Biography, Literature and Literary studies::D Biography, Literature and Literary studies::DN Biography and non-fiction prose
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 5
    facet.materialart.
    Unknown
    Publications du Centre Jean Bérard
    Publication Date: 2024-03-25
    Description: ll volume raccoglie 11 contributi che da diverse ottiche disciplinari e metodologiche affrontano il tema dell’uso che della scrittura è stato fatto in diverse società e diversi momenti del mondo antico – in particolare nel Mediterraneo orientale – dalla comparsa dei primi documenti cuneiformi, e del complesso problema del rapporto tra lingua, scrittura e immagini, alla diffusione degli alfabeti classici. Che la scrittura, nelle sue diverse manifestazioni, dalle monumentali iscrizioni ‘ufficiali’ alle sue più modeste espressioni quali i graffiti sia uno strumento privilegiato di informazione e conoscenza, è dato più che acquisito. Come si evince dal titolo il focus del volume è posto piuttosto sulla molteplicità dei piani di lettura riconoscibili in ogni tipo di testo considerato in relazione al supporto, e più in generale al contesto di produzione e di uso nelle sue numerose articolazioni, di strumento amministrativo, contabile, politico, propagandistico, la cui efficacia spesso va al di là della stessa comprensione immediata dei testi. Si propongono quindi riflessioni sul rapporto tra segni, lingue e immagini, tra scrittura lingua e identità, tra scrittura, lingua e controllo politico, come spunti per ulteriori riflessioni e approfondimenti.
    Keywords: D1-2009 ; épigraphie ; langues antiques ; écriture (histoire) ; thema EDItEUR::D Biography, Literature and Literary studies::D Biography, Literature and Literary studies::DN Biography and non-fiction prose
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 6
    Publication Date: 2024-04-05
    Description: «Si tratta di dimostrare in tutto l’essere empiricamente dato, come suoi elementi, e certo come i suoi unici elementi, quei due principi, Volontà e Idea (o Rappresentazione), che con pari diritto sono sostenuti, in quanto attributi, da una sostanza individuale che è in essi identica» (Eduard von Hartmann).
    Keywords: B1-5802 ; idealism ; philosophy ; thema EDItEUR::Q Philosophy and Religion::QD Philosophy
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 7
    Publication Date: 2024-03-25
    Description: Negli ultimi anni in Italia è ripresa l’emigrazione giungendo a superare, secondo le statistiche ufficiali, le centomila unità annue. L’attenzione dei media, nel denunciare i tagli alla ricerca, le cattive condizioni del mercato del lavoro e la mancanza di meritocrazia diffusa nel paese, si è focalizzata sulla perdita di giovani talenti verso l’estero. A lasciare l’Italia, però, non sono più solo lavoratori altamente specializzati, o cervelli in fuga, ma anche studenti, professionisti, tecnici, imprenditori, ricercatori, pensionati, cooperanti e altre figure, qualificate e non, che partono da ogni regione. Questo soggetto difficile da definire – emigranti, expat, cervelli in fuga? – non ha nemmeno una dimensione precisa. Come calcolare infatti il numero di chi si muove nell’Europa di Schengen o che attraversa frontiere con un visto turistico o di studio e che poi decide di fermarsi? Cosa differenzia la nuova emigrazione che alle guide dell’emigrante ha sostituito blog e social network, che al posto del telefono usa Skype, da quelle del secolo scorso? Rispetto alle migrazioni del passato cambiano anche le motivazioni, oltre alla ricerca di lavoro, si emigra per studiare, cercare una migliore qualità della vita o per amore. L’inchiesta del Centro Altreitalie intrecciando fonti diverse – statistiche, un questionario e interviste – traccia lo spaccato del nuovo e complesso fenomeno migratorio italiano.
    Keywords: D1-2009 ; Auswanderung ; Jugendarbeitslosigkeit ; italienische Gesellschaft ; thema EDItEUR::D Biography, Literature and Literary studies::D Biography, Literature and Literary studies::DN Biography and non-fiction prose
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 8
    facet.materialart.
    Unknown
    Rosenberg & Sellier
    Publication Date: 2024-04-05
    Description: La natura della libertà è in fondo la libertà della natura stessa, ossia la sua insopprimibile soggettività. Attorno a questa inestricabile relazione, illuminata e indagata a fondo dalla filosofia di Schelling, alcuni fra i più autorevoli interpreti contemporanei s’interrogano sull’impossibile sistema del sapere a cui il filosofo tedesco lavorò per tutta la vita, individuando proprio nella libertà quel fondamento necessario eppure apparentemente inattuabile. Il risultato è un quadro composito e aggiornato degli esiti in ambito teoretico, etico ed estetico della filosofia di Schelling, che oggi vive una rinascita di livello internazionale.
    Keywords: B1-5802 ; freedom ; nature ; philosophy ; Schelling ; thema EDItEUR::Q Philosophy and Religion::QD Philosophy
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 9
    facet.materialart.
    Unknown
    Rosenberg & Sellier
    Publication Date: 2024-04-05
    Description: L’autore offre uno sguardo multidisciplinare, attingendo contributi dalla filosofia –in particolare dal pragmatismo americano e dall’ermeneutica continentale contemporanea- e innestandoli su un matrice sociologica. Di particolare rilievo sono la sua teoria circa l’origine dei valori, il tema dei diritti umani, le riflessioni sul ruolo della religione nella società contemporanea e sul significato moderno della guerra. Il volume è introdotto da un saggio di Ugo Perone, Direttore della Scuola di Alta Formazione filosofica.
    Keywords: B1-5802 ; hermeneutics ; pragmatism ; sociology ; contemporary values ; human rights ; war ; philosophy ; religion ; thema EDItEUR::Q Philosophy and Religion::QD Philosophy
    Language: Italian
    Format: image/png
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  • 10
    facet.materialart.
    Unknown
    Accademia University Press
    Publication Date: 2022-01-31
    Description: L’invenzione del cinema, perfezionamento della fotografia, ha dato modo agli umani di vedere doppi realistici di corpi in azione, in realtà ombre, fantasmi, spettri, prima muti, poi parlanti, suscitabili a piacere a ogni proiezione, con il solo limite d’essere condannati a ripetere ogni volta gli stessi gesti, a pronunciare le stesse parole. Eppure questo limite non è solo una condanna, non è solo ripetizione, non ricalca necessariamente i sentieri dell’identico. Il cinema, in certi casi, è in grado di veicolare con le sue immagini qualcosa come una quintessenza, e quelle ombre, quegli spettri, quei doppi, sono in grado di dirci, sul nostro corpo, sul rapporto con il mondo, sui movimenti, sui gesti, sul tempo, sull’identità, sulla memoria, sul mito, qualcosa di rilevante anche sul piano filosofico. È quanto si spera risulti dalla lettura di queste note, avvertendo comunque che esse, nel loro andamento non sistematico, si appoggeranno a oggetti e soggetti filmici in apparenza eterogenei, da Pasolini a Orson Welles, da Rossellini a Bela Tarr, da Raul Ruiz a Bressane, da Tsai Ming Liang a Cronenberg, da Ejzenštejn a Godard, da Dreyer a Scorsese, da Fellini a Gianikian e Ricci Lucchi, da Chantal Akerman a Twin Peaks 3, non senza qualche rapido excursus teatrale, tra Artaud e Carmelo Bene.
    Keywords: PN1560-1590 ; post-cinema ; images ; movie ; philosophy
    Language: Italian
    Format: image/png
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