ALBERT

All Library Books, journals and Electronic Records Telegrafenberg

feed icon rss

Ihre E-Mail wurde erfolgreich gesendet. Bitte prüfen Sie Ihren Maileingang.

Leider ist ein Fehler beim E-Mail-Versand aufgetreten. Bitte versuchen Sie es erneut.

Vorgang fortführen?

Exportieren
Filter
  • 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring  (13)
  • Q11
  • Life Sciences (General)
  • Q18
  • E52
  • J24
  • 2005-2009  (14)
Sammlung
Erscheinungszeitraum
Jahr
  • 1
    Publikationsdatum: 2019-07-13
    Beschreibung: This study identifies genes that determine length of lag phase, using the model eukaryotic organism, Saccharomyces cerevisiae. We report growth of a yeast deletion series following variations in the lag phase induced by variable storage times after drying-down yeast on filters. Using a homozygous diploid deletion pool, lag times ranging from 0 h to 90 h were associated with increased drop-out of mitochondrial genes and increased survival of nuclear genes. Simple linear regression (R2 analysis) shows that there are over 500 genes for which 〉 70% of the variation can be explained by lag alone. In the genes with a positive correlation, such that the gene abundance increases with lag and hence the deletion strain is suitable for survival during prolonged storage, there is a strong predominance of nucleonic genes. In the genes with a negative correlation, such that the gene abundance decreases with lag and hence the strain may be critical for getting yeast out of the lag phase, there is a strong predominance of glycoproteins and transmembrane proteins. This study identifies yeast deletion strains with survival advantage on prolonged storage and amplifies our understanding of the genes critical for getting out of the lag phase.
    Schlagwort(e): Life Sciences (General)
    Materialart: Applied microbiology and biotechnology (ISSN 0175-7598); 67; 6; 816-26
    Format: text
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 2
    Publikationsdatum: 2017-04-04
    Beschreibung: In May 2007, within the monitoring activities carried out in cooperation with the Italian National Civil Protection Department (DPC) and European NERIES project (activity NA6), INGV has deployed three Broad Band Ocean Bottom Seismometers in the southern Ionian Sea at 3500/4000 meters of depth. The OBS’s are equipped with a Nanometrics Trillium 120p seismometer, a Cox-Webb Differential Pressure Gauge and a 21 bits SEND Geolon-MLS digitizer. The three OBS’s, entirely developed at the Gibilmanna Geophysical Observatory of the INGV National Earthquake Center (CNT), are part of a pool of eight ready to deploy instruments and they are the first Italian OBS’s taking part in a long term experiment: two of them will be recovered by February 2008, whereas the third, in the deep Ionian Sea, will be replaced every year, until May 2010, to accomplish the continuous long-term seismic monitoring task of the EU NERIES project. The area selected for the deployment is a region of high scientific interest for several reasons: i) there are no seismological data on the structure of the Ionian lithosphere; ii) the level and features of the seismicity of the area between the Hyblean-Malta fault system and the accretionary prism of the Calabrian Arc are unknown. This experiment allows us to test the pressure waves detection system that will be implemented in the Tsunami Warning System INGV is developing within the IOC-UNESCO “NEAMTWS” (North-East Atlantic, Mediterranean and connected seas Tsunami Warning System). In this poster we describe the technical features and the performance of the OBS’s, the deployment campaign, and some seismic data recorded.
    Beschreibung: Published
    Beschreibung: Vienna
    Beschreibung: 2.5. Laboratorio per lo sviluppo di sistemi di rilevamento sottomarini
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): Ocean Bottom Seismometer ; OBS ; OBS/H ; Ionian Sea ; Greece ; Seismic monitoring ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: Poster session
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 3
    Publikationsdatum: 2021-01-27
    Beschreibung: Nell’area del Garda, gli effetti di sito sono stati valutati in modo speditivo, utilizzando le informazioni geologiche e geomorfologiche di superficie insieme a misure di rumore ambientale. Dove possibile, sono stati utilizzati anche dati e informazioni disponibili dagli studi di rischio sismico della Regione Lombardia-CNR (1996). Le misure di rumore sono state effettuate nei quattro comuni prescelti: Vobarno, Salò, Toscolano Maderno e Gardone Riviera. Inoltre è stata condotta una campagna di misure lungo la Val Sabbia, dove sono stati rilevati i maggiori danni. Nel comune di Gardone Riviera è stata selezionata un’area rappresentativa dell’intero versante che va da questo comune fino a Gargnano, caratterizzato da depositi eluviali sovrastanti calcari stratificati. Come area rappresentativa dei conoidi detritici, presenti in vari comuni del lago, deposti lungo il fronte del sovrascorrimento e immergenti nel lago di Garda, è stato selezionato l’abitato di Toscolano Maderno. L’area di Vobarno si trova su depositi alluvionali recenti e terrazzati del fiume Chiese, mentre Salò è ubicatosu depositi morenici di spessore significativo (massimo un centinaio di metri) su cui poggiano depositi alluvioniali recenti. Lo scopo di questo studio è la classificazione dei suoli secondo la normativa italiana (Ordinanza PCM 3274; 2003 e Norme tecniche per le costruzioni; D.M. 14/09/05) attraverso l’utilizzo congiunto delle informazioni geologiche e della frequenza di risonanza dei depositi, calcolata attraverso i rapporti spettrali della componente orizzontale e verticale del rumore ambientale. Inoltre si è verificato se esistesse una correlazione fra dati di intensità risentita durante l’evento del 24 Novembre 2004 e le condizioni di sito, individuate utlizzando informazioni geologiche.
    Beschreibung: Progetto INGV-DPC S3 “Scenari di scuotimento in aree di interesse prioritario e/o strategico” (coord. F.Pacor e M.Mucciarelli).
    Beschreibung: Published
    Beschreibung: 4.1. Metodologie sismologiche per l'ingegneria sismica
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): site effects ; microtremor analysis ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: report
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 4
    Publikationsdatum: 2020-11-20
    Beschreibung: Il presente lavoro è costituito dalla raccolta sistematica delle indagini macrosismiche eseguite in occasione dei terremoti più energetici verificatisi in Sicilia orientale dal Gennaio 2002 al Dicembre 2005. Esso rappresenta l’estensione, agli anni più recenti, della compilazione effettuata per il periodo 1999-2001 [Azzaro et al., 2002], e più in generale è inserita nel contesto delle attività di pronto intervento macrosismico effettuate regolarmente in ambito regionale dal 1988. L’esecuzione di rilievi in occasione di eventi sismici significativi è una prassi ormai consolidata nelle attività di monitoraggio dell’INGV, che recentemente ha istituito a tal fine il gruppo di lavoro denominato QUEST (QUick Earthquake Survey Team, DP n° 44 del 25/02/2004). I dati raccolti assolvono ad una duplice funzione: 1) nell’immediatezza di un evento sismico, a definire il quadro degli effetti a supporto degli interventi di Protezione Civile e della Comunità Scientifica; 2) a risolvere lacune e problemi interpretativi dei terremoti del passato attraverso il confronto con gli effetti macrosismici degli eventi attuali. La raccolta sistematica di dati macrosismici anche nel caso di eventi di bassa magnitudo, che interessano estensioni areali limitate come quelle etnee, è comunque importante per l’implementazione di banche dati e cataloghi macrosismici sia a livello locale che nazionale. Nel primo caso è stato aggiornato il catalogo macrosismico dei terremoti etnei [Azzaro et al., 2000], recentemente reso disponibile anche su Internet. Nel secondo caso, la più recente versione del catalogo parametrico dei terremoti italiani [Gruppo di Lavoro CPTI, 2004] utilizzata per la redazione della nuova mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003), incorpora i dati dei terremoti siciliani al di sopra della soglia del danno pubblicati in Azzaro et al. [2002, 2003]. I rilievi macrosismici di seguito riportati sono relativi a tutti i terremoti oltre la soglia del danno verificatisi nel periodo considerato, ovvero a quegli eventi che sono stati avvertiti in modo significativo dalla popolazione (Figura 1). In larga parte si tratta di eventi di area etnea che, soprattutto nel corso del 2002, hanno provocato effetti macrosismici di rilievo. Tra i terremoti regionali riportati, non è incluso il terremoto di Palermo del 2002 per il quale è disponibile uno studio specifico [Azzaro et al., 2003].
    Beschreibung: Published
    Beschreibung: 1-62
    Beschreibung: 1.11. TTC - Osservazioni e monitoraggio macrosismico del territorio nazionale
    Beschreibung: N/A or not JCR
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): NONE ; Sicilia ; terremoti ; macrosismica ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring ; 05. General::05.02. Data dissemination::05.02.02. Seismological data
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: article
    Format: 4332185 bytes
    Format: application/pdf
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 5
    Publikationsdatum: 2021-03-01
    Beschreibung: Questo lavoro presenta una utility per il GIS MapInfo™ sviluppata per l'archiviazione ed elaborazione dei dati macrosismici dalla fase di georeferenziazione fino al plottaggio finale su mappa. L'identificazione della località associata con un'osservazione macrosismica è un'operazione che talvolta può causare errori ed in seguito problemi nell'analisi ed interpretazione dei dati. La routine MacroMap fornisce uno strumento che in modo semplice e veloce aiuti nell'identificazione della corretta località a cui attribuire l'informazione macrosismica durante lo studio di un terremoto. L'utility è strutturata per utilizzare il formato della directory geografica DIR04 e le procedure adottate nella compilazione del DataBase Macrosismico Italiano DBMI04. MacroMap è stata sperimentata "sul campo" durante alcune indagini macrosismiche e tiene conto dell'esperienza e dei suggerimenti degli operatori del Gruppo QUEST (QUick Earthquake Survey Team). I campi di utilizzo di MacroMap vanno dalla realizzazione speditiva di mappe e tabelle per la produzione di report macrosismici per la Protezione Civile, alla revisione di terremoti storici, grazie all'avanzato sistema di query disponibile per la selezione dei toponimi del database geografico.
    Beschreibung: Published
    Beschreibung: 1-21
    Beschreibung: 5.1. TTC - Banche dati e metodi macrosismici
    Beschreibung: N/A or not JCR
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): Osservazioni macrosismiche ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.05. Historical seismology ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring ; 05. General::05.02. Data dissemination::05.02.02. Seismological data
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: article
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 6
    Publikationsdatum: 2017-04-04
    Beschreibung: La Valtiberina è da alcuni anni una delle principali aree dell'Appennino Centro-Settentrionale sottoposta ad indagini mirate alla definizione della geometria del bacino e alla descrizione in termini di geometria e meccanismo della faglia AltoTiberina, principale responsabile dell'attività sismica dell'area. Al fine di contribuire con dati sismometrici alla ricostruzione della risposta sismica del bacino, nella seconda metà del 2005 è stato realizzato un esperimento temporaneo consistito nell'installazione di un array lineare di 8 stazioni sismiche fra Sansepolcro e Anghiari. L'array era disposto lungo una direzione NE-SW, approssimativamente ortogonale all'asse della valle per una lunghezza di circa 8 km con una spaziatura fra le stazioni di circa 1 km. Le stazioni sismiche, equipaggiate con sismometri Lennartz LE3D-5s e Guralp CMG40T accoppiati a sistemi di acquisizione Reftek 130 e Reftek 72A/07, hanno acquisito in continua per circa 5 mesi (da Maggio 2005 a Novembre 2005), registrando alcune centinaia di eventi sismici locali, regionali e telesismi.
    Beschreibung: Published
    Beschreibung: Roma, 28-30 novembre
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): date ; earthquake ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: Poster session
    Format: 147214 bytes
    Format: application/pdf
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 7
    Publikationsdatum: 2017-04-04
    Beschreibung: DVD. Dataset sequenza sismica Garda 2004.
    Beschreibung: Progetto INGV-DPC S3 “Scenari di scuotimento in aree di interesse prioritario e/o strategico”
    Beschreibung: Published
    Beschreibung: 1.1. TTC - Monitoraggio sismico del territorio nazionale
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): sequenza sismica ; Garda ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: web product
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 8
    Publikationsdatum: 2017-04-04
    Beschreibung: The necessity of a dense network in Northern Italy started from the lack of available data after the occurrence of the 24th November 2004, Ml 5.2, Salò earthquake. Since 2006, many efforts have been made by the INGV (Italian National Institute for Geophysic and Vulcanology), Department of Milano-Pavia (hereinafter INGV MI-PV), to improve the strong-motion monitoring of the Northern Italy regions. This activity led to the installation of a strong-motion network composed by 20 accelerometers, 4 coupled with 20-bits Lennartz Mars88 recorders, 12 coupled with 24-bits Reftek 130 recorders and 4 coupled with 24-bits Gaia2 recorders. The network allow us to reduce, in the area under study, the average inter-distances between strong-motion stations from about 40 km (at November 2004) to 15 km. At present the network includes nine 6-channels stations where velocity sensors work together the strong-motion ones. The data transmission is assured by modem-gsm, with the exception of four stations that send data in real time through a TCP/IP protocol. In order to evaluate different site responses, the stations have been installed both in free field and near (or inside) public buildings, located in the center of small villages. From June 2006 to December 2008 a dataset of 94 events with local magnitude range from 0.7 to 5.1 has been collected. An ad hoc data-processing system have been created in order to provide, after each recorded event, engineering parameters such as peak ground acceleration (PGA) and velocity (PGV), response spectra (SA and PSV), Arias and Housner intensities. Data dissemination is achieved through the web site http://rais. mi.ingv.it, while the waveforms are distributed through the Italian strong motion database (http://itaca.mi.ingv.it).
    Beschreibung: In press
    Beschreibung: 1.1. TTC - Monitoraggio sismico del territorio nazionale
    Beschreibung: JCR Journal
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): Strong motion stations ; Seismic networks ; North Italy ; Data acquisition system ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: article
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 9
    Publikationsdatum: 2017-04-04
    Beschreibung: In the text
    Beschreibung: Published
    Beschreibung: Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma
    Beschreibung: 1.4. TTC - Sorveglianza sismologica delle aree vulcaniche attive
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): Air-gun ; Stromboli ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: Conference paper
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
  • 10
    Publikationsdatum: 2017-04-04
    Beschreibung: In the text
    Beschreibung: Osservatorio Vesuviano
    Beschreibung: Published
    Beschreibung: 1.4. TTC - Sorveglianza sismologica delle aree vulcaniche attive
    Beschreibung: open
    Schlagwort(e): Stromboli ; Seismic network ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.06. Surveys, measurements, and monitoring ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.08. Volcano seismology ; 04. Solid Earth::04.06. Seismology::04.06.10. Instruments and techniques
    Repository-Name: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
    Materialart: report
    Standort Signatur Erwartet Verfügbarkeit
    BibTip Andere fanden auch interessant ...
Schließen ⊗
Diese Webseite nutzt Cookies und das Analyse-Tool Matomo. Weitere Informationen finden Sie hier...