Publication Date:
2017-04-04
Description:
Il progetto MEM si prefigge lo scopo primario
di dare vita ad una rete di rilevamento dei
campi elettromagnetici nella banda 0.001 Hz –
100 kHz.
Il progetto coinvolge diversi partner istituzionali quali la Regione Abruzzo,la Regione Molise (ARPA), l’INGV, l’Università di Ferrara, l’Università di Tirana, l’Istituto geofisico di Belgrado, e mira ad avere un impatto proprio nella diffusione dei risultati delle ricerche sia nell’ambiente scientifico sia al pubblico.
La realizzazione di una rete di monitoraggio
permanente costituisce lo strumento di base
per conoscere l’ambiente elettromagnetico in
cui viviamo. Il carattere innovativo di questo progetto è individuabile nell’approccio scelto per affrontare il complesso problema di rappresentare la distribuzione spaziale e temporale dei campi elettromagnetici, in tutta la banda di interesse, attraverso parametri indicativi che includono la localizzazione e la caratterizzazione delle sorgenti naturali e artificiali che concorrono alla formazione del rumore di fondo ambientale, mediante l’interferometria a larga banda.
Questa tecnica consiste nella combinazione
di osservazioni simultanee del campo elettromagnetico ambientale effettuate in più stazioni di misura distribuite sulla superficie terrestre.
Le misure interferometriche consentono di ottenere informazioni dettagliate sulla struttura delle sorgenti elettromagnetiche.
Nella cavità Terra-ionosfera sono presenti
una quantità di segnali naturali e artificiali prodotti da un numero enorme di sorgenti il cui spettro si estende per oltre dodici decadi nel dominio della frequenza e di 14 nel dominio dell’energia. Questa estesa variabilità prevede la realizzazione di apparati strumentali di misura molto sofisticati; è naturale quindi che il principale obiettivo concreto del progetto è la costituzione di 3 osservatori permanenti nell’Italia Centrale e la realizzazione di un sito WEB del progetto (http://www.progettomem.it). Questo sito sarà il supporto operativo e strutturato per la
diffusione delle informazioni e dei risultati delle attività svolte in seno al progetto.
L’esperienza maturata nei primi due anni
di attività durante i quali è stata sviluppata la tecnologia necessaria per la realizzazione dei 3 osservatori permanenti ha avuto come ricaduta produttiva l’industrializzazione della strumentazione
di misura da parte di un’azienda italiana
(vedi appendice1). La tecnologia sviluppata si presta ad essere impiegata anche in altri ambiti della ricerca in particolare nel campo della prospezione elettromagnetica dell’interno delle Terra con le tecniche di Magneto Tellurica (MT) e Geomagnetic Deep Sounding (GDS).
Uno dei temi del progetto è la messa a
punto di modelli e strategie per giungere alla separazione del segnale prodotto dalle sorgenti interne alla Terra, dal fondo elettromagnetico presente sulla superficie terrestre.
Nella cavità Terra-ionosfera sono presenti
una quantità di segnali naturali e artificiali prodotti da un numero enorme di sorgenti il cui spettro si estende per oltre 12 decadi nel dominio della frequenza e di 14 decadi nel dominio dell’energia.
In sintesi i temi sviluppati in questo progetto possono essere sintetizzati in quattro punti:
1) sviluppo tecnologico;
2) indagini sulle manifestazioni elettromagnetiche di origine interna alla Terra;
3) caratterizzazione del rumore elettromagnetico di fondo;
4) studio dei fenomeni elettromagnetici che
hanno origine nella magnetosfera, nella
ionosfera e nella cavità Terra-ionosfera.
Description:
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Description:
Published
Description:
open
Keywords:
monitoraggio ambientale
;
campi elettromagnetici
;
normative di protezione sanitaria
;
01. Atmosphere::01.02. Ionosphere::01.02.05. Wave propagation
;
05. General::05.07. Space and Planetary sciences::05.07.02. Space weather
;
05. General::05.08. Risk::05.08.01. Environmental risk
Repository Name:
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Type:
report
Permalink