Publication Date:
2024-02-22
Description:
La ricerca nel campo dell’epigrafia si arricchisce continuamente con la scoperta di documenti inediti e vive oggi un radicale rinnovamento grazie alle tecnologie digitali. Una componente fondamentale del «mestiere di epigrafista» è però costituita anche dalla ricostruzione filologica e dall’indagine delle figure che si cimentarono nella collazione dei testimoni delle iscrizioni antiche. Il volume comprende sedici saggi di studiosi italiani e francesi, dedicati all’esame della tradizione manoscritta e a stampa dell’epigrafia, che Theodor Mommsen definì la «parte più difficile» della disciplina. Dai tesori ancora nascosti in numerose biblioteche d’Europa emerge un quadro di grande ricchezza documentaria, che presagisce un enorme potenziale di sviluppo per la ricerca futura.
Keywords:
Archives,Aureolus,Ferdinando Galiani,Collection,Phlegraean Fields,Bellièvre,Devotion,Stones,Nani,Normandy,Iconography,Authenticity,Aurelio Guarnieri Ottoni,Reuse,Work,Dioscuri,Imperial administration,Epitaphs,Lyon,National Archaeological Museum of Naples,Farnese Collection,Antoine Galland,French Revolution,Sevillian humanism,Epigraphic forgery,Bibliotheca Epigraphica Manuscripta,Jacopo Bellini,Conventus Hispalensis,Theodor Mommsen,Turranius Gratianus,Epigraphic manuscripts,Antiquarianism,Andrea Alciato,Historiography,Vaison-la-Romaine,Rodrigo Caro,Writing tablets from London,Inscriptions,Trebellius Pollio,Acknowledgement of debt,Iberian epigraphy,Narona,Suarès,Viducasses,Roman antiquities,Epigraphic manuscript,Honorific inscription,Collecting,Manuscript,Manuscripts,Nani Museum,Roman jurists,Codices Vaticani,Procedural representation,Lost inscriptions,Digesta,Roman epigraphy,Falsae,Jupiter Dolichenus,Bonifacius Amerbach,Roman Campania,Latin inscriptions,Tarentum,Antiquarian collections,Epigraphy,Hercules Invictus,Epigraphic fakes,Churches,Codices Barberini,Libraries
Language:
Italian
,
French
Format:
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